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Wednesday, August 16, 2006

Ultimo giorno della Nostra Vacanza















Il nostro ultimo giorno in Toscana

Ho perduto tutti gli scambi linguistici quest’aetate nella biblioteca centrale qui à Dublino.  Mi manca molto la pratica, ma spero di frequentare gli scambi di nuovo appena sarò ritornato dalla Sicilia.  Io e mio fratello Patrizio andiamo in Sicilia, à Taormina per una settimana prima dell’ apertura della mia scuola – partiamo il 19 agosto per.

Sono quasi finito con queste piccole poste sulla nostra vacanza in Toscana.  Venerdì 04/08 io e Gerardo abbiamo deciso guidare fino alla città di Pistoia.  Abbiamo visitato La Piazza del Duomo e Il palazzo Comunale o degli Anziani.  Credo che sia questo una piazza del duomo in ogni città italiana.  Il sito ufficiale del comune dice che questa Piazza del Duome: “Rappresenta da sempre il cuore della città, infatti fu qui che i romani si insediarono quando, per combattere le popolazioni liguri, prolungarono la via Cassia oltre il territorio fiorentino. Della Pistoia di età romana, limitata alla zona che successivamente venne delimitata dalla prima cerchia di mura, rimane oggi traccia nei numerosi reperti che sono stati portati alla luce durante alcuni scavi archeologici.” (http://www.comune.pistoia.it/conoscere/scoperta/scoperta_06.htm )

Abbiamo fatto una passegiata tra La Via degli Orafi, una delle strade più antiche della città.  A testimonianza della sua continua frequentazione la via degli Orafi si chiamò in origine via Taberna, presumibilmente per il gran numero di taverne che vi si trovavano allineate e dove i viandanti potevano trovare ristoro. Oggi il toponimo resta ad un piccolo vicolo che con la via s'incrocia.  Il sito ufficiale dice “Lungo la via degli Orafi si trovano alcuni dei più importanti edifici di gusto liberty (vi) presenti in città. Questi furono costruiti grazie all'iniziativa imprenditoriale di Antonio Lavarini che giunto dalla provincia lombarda con una bancarella divenne poi uno dei maggiori commercianti della Toscana. Al suo nome si legano tra gli altri l'Emporio Duilio, un grande magazzino del quale oggi rimangono solo alcune tracce in un moderno negozio su quello che un tempo era detto il canto della porta vecchia, e la Galleria Vittorio Emanuele, poi Cinema Eden, la cui facciata è ancora oggi un episodio significativo dell'arte nuova.” (http://www.comune.pistoia.it/conoscere/scoperta/scoperta_06.htm )
Sorprendentemente abbiamo trovato un locale irlandese – un vero Irish Pub à Pistoia chiamato Fitzpatrick’s.  Anche credo che sia un Irish Pub in quasi ogni città del mondo!!  Stranamente, no?  Ho l’intenzione de mettere qualche foto sopra di Pistoia e del locale veramente irlandese!  Dopo tutto eravamo stanchissimi e siamo ritornati alla nostra villa a Limite per fare il nostro imballaggio per il viaggio di ritorno in Irlanda.  Spero, amici, di scrivere di nuovo quando sarò ritornato da Taormina.  In questo modo spero di migliorare il mio italiano.  Arrivederci.  A presto.

Tuesday, August 15, 2006

Il Museo Ideale Leonardo Da Vinci








Una Gita alla Città di Vinci

Era già giovedì 03/08 e, come al solito, il tempo passava troppo veloce. Abbiamo deciso andare vedere la Città di Vinci dove Il 15 Aprile nel 1452 Leonardo è nato ad Anchiano, presso Vinci in Tuscania. Un sondaggio d’opinioni recente ha provato che Leonardo da Vinci e l’italiano più importante di tutti i tempi – il primo posto con trenta quattro per cento mentre Garibaldi ha ottenuto il secondo posto con quindici per cento. Leonardo è riconosciuto come un’ erudito e un genio. La lista dei suoi sucessi e molto lunga – artista, autore, ingegnere, scultore, matematico, architetto, musicista, inventore e anche Leonardo era l’uno dei primi che hanno fatto delle autopsie per imparare come lavora il corpo umano. Diceva spesso “saper videre.” In breve era “l’uomo del Rinascimento.” Credo che la connoscenza tutta comminci con domande e finisce in meraviglia e quindi questo soggetto di Leonardo sarebbe molto allettante per i miei allevi a scuola!

Vinci è circa 12 chilometri dalla villa dovè siamo restati. Ho guidata la corta distanza. Vinci è situata sulle pendici del Montalbano, incantevole massiccio collinare tra le province di Firenze e Pistoia, e dunque nel cuore della Toscana, a breve distanza dalle maggiori città d’arte della regione (Firenze, Pisa, Pistoia, Lucca e Siena). Il sito ufficiale del comune dice “Lungo la sottostante via Montalbano le antiche cantine del Castello di Vinci ospitano oggi il Museo Ideale Leonardo Da Vinci, una collezione privata che raccoglie documenti e ricostruzioni su Leonardo. Nella centrale piazza della Libertà è collocato il monumento equestre in bronzo (1997) della scultrice Nina Akamu, ispirato ai numerosi disegni di cavalli di Leonardo. All’incrocio fra le strade per Empoli e Cerreto Guidi il Santuario della Santissima Annunziata conserva il pregevole dipinto con l’Annunciazione del pistoiese Fra’ Paolino, databile intorno al 1525.” (Vedere http://www.comune.vinci.fi.it/script/livello1.php?sez=1&sotsez=18 )

Abbiamo comprato i nostri biglietti per entrare il Museo Ideale Leonardo Da Vinci. E’ stata una magica e meravigliosa esperienza per noi vedere tutti i recostruzioni delle progettazioni originali di Leonardo – per esempio, l’aeroplano, l’elicottero e la bicicletta! Ho preso qualche foto dei modelli.

Una Buona Giornata a Lucca





Una Bella Giornata a Lucca

Il giorno seguente, Mercoledì 02/08, siamo andati a Lucca. Questa città è tra le poche città italiane che abbiano conservato intatta la propria cerchia di mura. Il nome Lucca dovrebbe derivare dal termine celto-ligure "Luk" , luogo paludoso. Sotto i Borboni le mure veranno trasformate in pubblico pasaggio e circondate da alberi che ancora oggi le abbelliscono. È possible camminare sulle mure – circa quattro chilometri in totale. Ma, sfortunatemente, non abbiamo avuto abbastanza tempo per fare la passeggiata. Comunque, faceva troppo caldo per noi – circa trentacinque gradi. Abbiamo parcheggiato la nostra macchina nel Viale Regina Margherita. Poi siamo andati nella città vecchia, entrando per la Porta San Pietro. Nella Piazza Napoleone siamo entrati l’ufficio di Luccaturismo per comprare una pianta stradale della città. Ho imparato che i cittadini si chiamono i Lucchesi a Lucca!

Poi abbiamo visitato il Duomo di San Martino. All’ interno c’è la scultura lignea del Volto Santo e il monumento funebre di Ilaria del Carretto. Il sito ufficiale dice “Il Volto Santo si trova all’interno della Cattedrale in una cappella isolata nella navata sinistra eseguita da Matteo Civitali nel 1482. Il Crocifisso misura m 2,24 x 2,65 ed è in legno di noce. La leggenda racconta che venne scolpito da Nicodemo, aiutato dalla grazia divina, per tramandare le sembianze di Cristo. Nascosto fino al sec. VIII venne ritrovato dal vescovo Gualfredo grazie ad un sogno rivelatore. Il Crocifisso, messo su una barca a Joppe, navigò senza equipaggio per tutto il Mediterraneo sfuggendo anche agli assalti dei pirati nel porto di Luni, dove si era fermato. Si lasciò avvicinare dal vescovo di Lucca Giovanni I e venne trasportato in città nel 782.” (Vedere)

Poi abbiamo deciso andare trovare la casa natale del musicista Giacomo Puccini, oggi sede di un Museo dedicato a lui. E’ stato facile trovarla – era situata in Via di Poggio – ma era chiusa per riparazione. Metterò una fota sopra questa posta. Avevamo fame e abbiamo caminato fino alla Piazza Anfiteatro dove abbiamo pranzato. L’anfiteatro Romano, del II secolo dopo Christo era in origine esterno alla città. Soto i Barboni, l’architetto Lorenzo Nottolini restituì all’Anfiteatro una funzione pubblica. L’antica arena tornò così ad essere visibile sotto la forma della piazza che ancora oggi vediamo.

Ci è piaciuta molto Lucca e dobbiamo ritornare ancora una volta o forse di più.

Monday, August 14, 2006

Firenze









Una Bella Giornata a Firenze

Il giorno dopo, cioè Martedì 01/08/2006, abbiamo deciso guidare a Firenze – la prima città d’arte in Italia, credo.  Fiorenze è piena d’arte, per esempio, La Galleria degli Uffizi – dove c’è sempre una fila per entrare – La Galleria dell’Academia, il Museo del Bargello, il Battistero situato in piazza San Giovanni insieme al Duomo e al Campanile di Giotto, La Basilica di San Lorenzo, la Biblioteca Mediceo-Laurenziana, progettata da Michelangelo per conservare la copiosa collezione di antichi manoscritti di proprietà dei Medici, Il Campanile di Giotto, situata in Piazza San Giovanni, la cattedrale gotica di Santa Maria del Fiore, Palazzo Medici Riccardi, Palazzo Rucellai, Museo dell'Opera del Duomo, Piazza della Signoria, aperta tra il XIII e il XIV secolo,che è da sempre il centro politico di Firenze e finalmente senza dubbio il famoso Ponte Vecchio.

Ma per noi questo giorno non è stato solamente per l’arte ma per assaggiare e provare l’atmosfera di una delle più belle città in italia.  Credo che le mie foto possano depingere meglio un’immagine di Firenze.  Quindi spero di uploadare qualche foto sul questo blog.
Di nuovo, come al solito, non abbiamo avuto nessuna difficoltà trovare parcheggio per la nostra macchina a nolleggio. Abbiamo parcheggiato nel Viale Fratelli Rosselli.

Poi abbiamo camminato lungo le banchine del fiume Arno fino al Ponte Vecchio (tra Lungarno Amerigo Vespucci, Lungarno Corsini e Lungarno Degli Acciaiuoli.)  Abbiamo passato l’ambasciate degli Stati Uniti e della Gran Britagna, tutte e due sono state protette dai molti carabinieri.  Poi abbiamo preso qualche foto davanti al monumento di Garibaldi.  Credo che sia un monumento di Garibaldi quasi in ogni città in Italia.  Finalmente abbiamo traverso il Ponte Vecchio – che era pieno di turisti. Abbiamo visto la Piazza del Duomo e anche la Piazza della Repubblica e la Fontana Nettuno nella Plaza della Signoria.

Saturday, August 12, 2006

Un pomeriggio a San Gimignano



Un pomeriggio a San Gimignano

Senza dubbio abbiamo visto molte cose notabile a Siene, specialmente il Duomo ed il Campo.  Anche le vecchie strade erano magiche, incantevoli e bellissime. Ma è stata la seconda volta per me ed anche per Gerardo a Siena e abbiamo voluto vedere San Gimignano – la prima volta per noi per visitare questa città.  Anche si chiama San Gimignano: La Città delle Belle Torri. Poi, dopo tre ore siamo partiti per San Gimignano.  Ci è voluto cinquanta minuti per arrivare all’ anticha città.  

Abbiamo guidato alla Porta Quercecchio e abbiamo trovato facilmemte parcheggio per la nostra macchina. Poi siamo saliti alla città e abbiamo camminato tra le vecchie strade – Via di Quercecchio,, l’Arco dei Becci ecc.  Poi abbiamo visto La Piazza del Duomo, il Museo d’arte Sacra, La Torre Grossa.  Infine eravamo stanchissimi e abbiamo pranzato in un piccolo ristorante nella Piazza della Cisterna.  Ho intenzione di mettere qualche foto di San Gimignano, specialmente della cisterna sopra questa posta.  Le torri costituiscono il più compatto nucleo delle 15 superstiti sulle 72 originarie, e conservano la pavimentazione di mattoni a spina di pesce caratteristica del Medioevo.
Un sito italiano dice della piazza chiamata della Cisterna: “dal robusto pozzale che vi sorge nel mezzo, era anticamente il centro dell'attività commerciale. Di forma triangolare, il che crea sorprendenti effetti prospettici, è tutta cinta da rudi palazzetti del duecento e trecento, con le loro fitte porte ad arco ribassato e spesso ornati di bifore, che le formano attorno quasi un muro continuo, sul quale emergevano severe torri: quella del palazzo dei Cortesi e quelle gemelle degli Ardinghelli.”

Dopo due o tre ore ci siamo presi al cammino per la casa.

Una Gita a Siena



Una Gita a Siena

Un giorno di rilassamento e stato basta per noi.  Adesso abbiamo voluto andare vedere il paese della Toscana.  Abbiamo deciso guidare vedere Siena e San Gimignano. Ci siamo alzati presto ed abbiamo partito per Siena.  Il viaggio ci è voluto un’ora mezza.  Abbiamo trovato il parcheggio fuori dalla Porta San Marco sulla strada Piaggia del Giuggiolo.

Poi abbiamo cominciato a passeggiare nelle vecchie strade di Siena.  Abbiamo camminato tra Via San Marco, Via Stalloreggi e Via della Città e poi siamo arrivati alla bellissima e incantevole Piazzo del Campo.  Fra gli esempi di architettura civile, la piazza del Campo, o meglio "il Campo", come lo chiamano a Siena, è certamente uno dei più suggestivi o bellissimi del mondo. Quando fu costruita, all'inizio del Trecento, poteva contenere l'intera popolazione della città.  Il sito ufficiale dice “I monumenti, i palazzi e, in primo luogo quello Comunale, con la svettante Torre del Mangia, han fatto del Campo una struttura unica al mondo, uno spazio aperto che investe di luce chi vi arriva dagli stertti chiassi circostanti... La piazza non è solo uno scenario urbano; i senesi vi si recano per scendere al mercato dietro il Palazzo Comunale, o per parlare con gli amici, per godere del silenzio di una fresca sera d'estate o per prendere il sole d'inverno, quando la vita nella piazza rallenta, quasi entrasse in letargo, cessato il flusso dei turisti.” (Vedere http://www.sienaweb.it/territorio/pcampo.htm )  Metterò sopra al centro una foto che ho preso del Palazzo Comunale e del Campo quando avrò finito scrivere questa posta.

Ancora una Volta nel Bel Paese


Un Giorno sotto il Sole

Fortunatemente abbiamo trovato un meraviglioso ristorante a Limite sull' Arno, la città più vicino a noi. Si chiama La Casa degli Etruschi con una cucina buonissima tipica della Toscana. L'indirizzo e' Via Gramsci, 55/59, Limite Sull'Arno (Fi). Non c’era un altro ristorante nella zona e quindi era pieno di gente ogni sera. Anche abbiamo trovato un magnifico supermarcato chiamato il COOP a Montelupo. Facevamo le spese là ogni giorno. Domenica io e Gerardo non abbiamo fatto niente perché eravamo stanchissimi dopo il viaggio da Dublino a Pisa e da Pisa a Limite. Siamo restati al letto fino al mezzogiorno. Poi abbiamo pranzato – facendo mezza prima colazione e mezzo pranzo.

La temperatura era circa trentasei gradi e abbiamo dovuto nuotare nella piscina due o tre volte. Ci siamo rilassati tutto il giorno sotto il sole e ci siamo abbronzati molto. A’ presto, amici, ciao, buano sera, buona notte e sogni d’oro a tutti,

Timoteo l’irlandese.


Sopra ho messo una foto di me nella piscina scoperta.

Monday, August 07, 2006

Di nuovo nel Bel Paese


La Nostra Vacanca nel Bel Paese Continua

E’stata la nostra prima volta che avevamo guidato in Italia ed e stata un’esperienza nuova per noi.  Abbiamo dovuto guidare sull’altro lato della strada.  Dopo il primo giorno ci siamo abituati a guidare sul lato destra.  

Fortunatamente le istruzioni erano semplici per sequire le strade giuste per trovare la nostra villa a Capraia-Limite.  Ci è voluto circa un’ ora per arrivare alla nostra casa.  Quando siamo arrivati abbiamo incontrato il proprietario della villa che ci ha datto le nostre chiave.  Il nostro appartamento ci è piaciuta molto – era grande, spazioso e veramente pulito e comodo.

Il primo giorno siamo andati nel piscine per nuotare per ci tenere (tenerci?) freschi.

Anche abbiamo incontrato due gruppi di Irlandaisi che allogiavano (restavano, rimanevano) nella stessa villa.

Sopra ho messo una foto del mio fratello Gerardo che si rilassa davanti al nostro appartamento

Sunday, August 06, 2006


Un’ Altra Vacanza in Italia

Sono appena ritornato dall’Italia. Questa volta io ed il mio fratello, Gerardo, abbiamo passato una bellissima settimana in una villa in Tocana. In realtà questa vacanza è stata la mia terza volta quest’anno in Italia, le prime due volte in Sicilia. Abbiamo prenotare la vacanza con un’ agenzia di viaggi chiamata Crystal Holidays a Dublino. La nostra villa era in uno piccolo paese chiamato Capraia-Limite in vicino a Montelupo.

Questa villa era grande con sei o sette appartamenti. Nostra appartamento era grande con due camere da letto, un grande bagno con una doccia, una cucina e un grande salotto. Anche, fortunatamente c’era un piscino nella nostra villa perché feceva caldo – circa trentacinque gradi al meno durante nostro soggiorno in Toscana. Era necessario nuotare quasi ogni giorno a causa del calore.

Questa vacanza non è stata troppo costosa – circa settecento euro ciascuno, e il prezzo ha incluso una macchina a noleggio – un punto. La macchina era necessaria perché eravamo tre o quattro chilometri dal paese più vicino. Anche non c’erano molti autobus nel questo paese.

Quando siamo arrivati all’aeroporto di Pisa abbiamo dovuto aspettare in fila circa un’ora e mezza per la macchina alla cassa di Europcar ma il personale della ditta era molto amichevole e di aiuto.

Ho preso molte fotografie e ho messo una fota di nostra villa sopra al centro di questa posta.

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